Attraverso l'utilizzo della cartografia tecnica regionale e le ortofoto regionali 2010, è stata perimetrata la zona antropizzata del comune di Copertino, considerando anche il tessuto urbano discontinuo, le zone artigianali ed industriali e raggruppando gli edifici in un unico agglomerato laddove la distanza non risultava superiore a 50 m.
Dalla aree antropizzate è stata poi tracciata lungo tutto il perimetro interno, una fascia di 50 metri denominata fascia di interfaccia, questa rappresenta la zona di contiguità tra la vegetazione e gli esposti e sarà analizzata per la valutazione della vulnerabilità e del rischio.
Successivamente è stata tracciata intorno a tali aree perimetrate una fascia di contorno, fascia perimetrale, di larghezza pari a circa 200 m. Tale fascia è stata utilizzata per la valutazione sia della pericolosità che delle fasi di allerta da porre in essere. Si è proceduto in modo speditivo utilizzando procedure GIS.